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Paralimpiadi. Una cosa che già pensavo da tempo, ma che si sta rafforzando sempre più con l'avanzare dell'età; vedendo nuotatori disabili senza l'uso, o con uso parziale di uno o più arti, mi convinco sempre più che non ci sono più scuse per non nuotare 'forte', nonostante i miei "handicap" da normodotata ( l'età, la spalla, il ginocchio, la scarsa mobilità e flessibilità, una postura un pò così...ecc). A volte mi viene da pensare: "ma non sarò patetica a 43 (quasi 44anni) ad andare in piscina e 'costringermi' ogni volta a fare un programma da 2400-2700mt fatto di serie e ripetute" ?
Però guarda caso, nella fascia oraria della Comunale che frequento da Giugno, sono praticamente l'unica donna sopra i 40 che nuota davvero (nel senso che non deambulo, ma NUOTO). E spesso dò anche il resto a tanti pari-grado uomini che nuotano nella corsia accanto.
Semmai il vero problema del continuare a Nuotare è il costo Insostenibile delle Piscine (che il Covid ha solo messo in evidenza). La mia Piscina di riferimento alla prima chiusura aveva aumentato l'Abbo mensile da 54€ a 60€. Alla seconda chiusura (con messa in liquidazione dell'impianto) sono passati da 60 e 65€.
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 Commenti
@fvolley: Il Padel mi interessa parecchio, incredibile l'esplosione che c'è stata nell'ultimo anno. In un'altra Comunale che frequento hanno sostituito i campetti da calcetto con campetti da Padel :-OOOOO
27 ago 21 da utente: barbaragambini
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Allora devi provare a giocarci, è divertentissimo.
Io lo pratico da un paio di anni con 3 amici "storici" ed è diventato un appuntamento settimanale imprescindibile.
Abbino una occasione di socializzazione ad un modo divertente per scaricare stress e tensioni lavorative
27 ago 21 da utente: fvolley
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@Barbara, hai ragione! inutile pensare al tempo perso, meglio concentrarmi sul tempo che ancora potrò dedicare ai miei allenamenti e al mio cambiamento che sicuramente non è finito qui :). Nel caso dovessi approcciarti anche tu alla palestra, spero veramente che troverai quell'aria "di casa" come ho trovato io ! Provo tanta ammirazione anch'io per chi nuota (e bene) in acque aperte, anche quando nuotavo a buoni livelli in piscina ammetto di avere sempre avuto paura ed essermi sentita molto limitata nelle acque aperte.
27 ago 21 da utente: Devueltayvuelta
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Questo fenomeno del paddle (o padel?) non riesco a spiegarmelo..
27 ago 21 da utente: Dario Nishimura
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@Dario: perché è un gioco da Cazzoni 😂 (nessuno di senta offeso, eh). Hai mai visto quelli che ci giocano ? Il 70% sono uomini di mezza età con la pancia. E' qualcosa che diverte senza farti sentire necessariamente "inadatto".
27 ago 21 da utente: barbaragambini
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Barbara, non offendi nessuno ma dimostri ancora una volta che spari giudizi senza conoscere pienamente l'oggetto della discussione.
Il padel ( o paddle tennis) nasce in centro America una cinquantina di anni fa e poi, specialmente negli ultimi 20 anni, arriva in tutto il mondo.
È una disciplina sportiva riconosciuta dal CONI ed affiliata alla Federazione Tennis.
In Italia è diventata moda dopo che numerosi calciatori hanno iniziato a giocarci.
Non so dalle tue parti ma normalmente sono i ventenni i più assidui giocatori.
27 ago 21 da utente: fvolley
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Fvolley: è vero, sono ignorante. Infatti pensavo che il Padel fosse la deriva istituzionalizzata del gioco dei racchettoni da spiaggia. Quindi un gioco semplice, di svago, un surrogato del tennis ma molto piú semplice e accessibile. Non sapevo che avesse una storia e che fosse affiliata al Coni.
27 ago 21 da utente: barbaragambini
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