Diario di MrTrinita79, 03 mar 17

quindi bisogna mangiare tanto e poi piano piano scendere? questa app controlla le calorie ma se io faccio una scorpacciata di dolci supponiamo e rimango dentro le calorie concesse va bene lo stesso? 

The Rock hai frainteso: il post di Trinita' ha senso solo se vai a leggerti il link allegato 

Purtroppo la seducente teoria dell'aumento del metabolismo e della Reverse diet sono state inesorabilmente smentite scientificamente. Mi sorprende che una persona preparata come Andrea Biasci ancora creda a qualcosa che è stato dimostrato essere poco più di una favola. E in giro è pieno di persone che crede che da un mantenimento di 1700 calorie può passare ad uno di 3000 semplicemente aumentando le calorie poco a poco, quando niente di tutto questo è vero. Altro concetto totalmente smentito dalla scienza è quello della costruzione della capacità metabolica, non esiste alcuna capacità metabolico e tanto meno sistemi per aumentarla. Le variazioni metaboliche sono TUTTE dovute a due semplici fattori: termogenesi del cibo e attività fisica. Il metabolismo basale di se, senza contare l'effetto termogenico di quello che mangiamo e senza contare l'attività fisica ha variazioni minime, si parla di un meno 5% ma solo a seguito di una forte malnutrizione con conseguente sottopeso e di più 5% ma solo a seguito di una forte sovralimentazione con conseguente sovrappeso. Questo non significa che in dieta di può fare la fame perché c'è il rischio soprattutto di stallo dovuto al fatto che l'attività spontanea e non sarà ridotta dalla poca energia di un apporto calorico inadeguato. Ma che una persona in sovrappeso che deve mangiare sotto al proprio fabbisogno possa dimagrire meglio mangiando di più è una cosa mai successa e che mai succederà. 

Mi sà che l'unica soluzione è alzare le chiappe e muoversi :-) 

Honey, per stimolare il metabolismo puoi mangiare verdura a foglia e fare esercizio. Nient'altro. 

Jared ma tu parli perchè hai provato su decine/centinaia di persone e non funziona o per teoria? Perchè se cerchi ci sono studi che confermano e negano tutto e il contrario di tutto in qualsiasi campo. Quindi bene la teoria ma poi conta la pratica DIRETTA. 

concordo con @MauroPozzi ...la semplice, pura, dura e faticosa PRATICA è ciò che conta....nel link si trovano "semplicemente" le Linee Guida ...Importante è Conoscere, Non fidarsi e basta ;)  

@MauroPozzi: entra prima di tutto in campo la fisiologia che nega la possibilità che una cosa come quel tipo di adattamento metabolico. Dagli studi più nutriti in materia sappiamo che quando una persona viene tenuta per 6 mesi a 1400 calorie e perde così tanto peso da arrivare al 6% di massa grassa, il suo metabolismo è sceso del 20% di cui una parte giustificata dal semplice calo di peso. Qui una foto degli sfortunati soggetti che si sono prestati allo studio: http://imgur.com/a/kmbz3. Da questa osservazione, cioè quanto poco siano le variazione nel metabolismo di una persona si sa che il metabolismo basale è pressapoco stabile, una volta stabilito qual'è il nostro basale in peso forma è facile indovinare di quanto calerà o aumenterà dopo un calo o aumento di peso. Quello che cambia invece sono i fattori non basali come la termogenesi del cibo e l'attività fisica spontanea. Nella pratica è osservabile come "il miracolo della reverse diet" non avvenga proprio. Ad esempio un soggetto con un mantenimento di 2800 calorie, che è stato in definizione con 2200 calorie e poi comincia a fare una reverse diet e dopo una settimana a 2500 calorie urla al miracolo perché si sta ancora definendo... grazie tante, è ancora in deficit calorico, per forza il lento incremento calorico sta ancora portando ad una perdita di grasso. Poi arriva la fine della "reverse diet" e adesso grida al miracolo perché mantiene il peso con 3000 calorie invece che 2800. Ma non si rende conto che sta mangiando di più, quindi bruciando più calorie per la digestione e che un aumento calorico stimola il sistema nervoso centrale ad aumentare il suo livello di attività: l'indolenza al di fuori dell'esercizio fisico del periodo di definizione si tramuta in esuberanza, quindi un incremento di non-exercise activity thermogenesis, e quindi in un aumento nel consumo di calorie. Nella pratica diretta ti posso dire che qualsiasi persone che afferma di "aver aumento la propria capacità metabolica" si ritrova con un mantenimento che non ha nulla di "inspiegabile" ma a cui si arriverebbe con un semplice calcolo dei fattori termogenici quali quantità di cibo ingerito e totale di attività, incluso e specialmente ciò che non è esercizio, svolta. Detto questo, essendo l'aumento nel mantenimento causato da fattori momentanei deputabili all'eccesso calorico, se una persona in dieta alza le calorie sperando così di aumentare il mantenimento per poi perdere peso con più calorie rispetto a quello che si sarebbe potuto permettere prima, avrà la brutta sorpresa di scoprire che una volta tolte le calorie ed entrato in dieta anche il mantenimento calerà quasi immediatamente, la persona sarà quindi costretta a togliere più calorie e si ritroverà ad un apporto calorico identico a quello che avrebbe dovuto usare per perdere peso prima di andare in reverse ed alzare momentaneamente il mantenimento. Certo che se una persona mangia veramente pochissimo, diciamo 800 calorie al giorno, allora avrà un sistema nervoso centrale così assopito da non riuscire a bruciare molta energia nelle attività quotidiane, e di conseguenza il mantenimento calerà e quindi il giusto compromesso è un apporto calorico tale da essere al di sotto del mantenimento ma non così basso da ridurre l'attività spontaneo e la termogenesi del cibo a quasi 0.  

ci ho provato.. giuro che mi sono impegnata...ma non ci ho capito una mazza!!! in soldoni: se calo le calorie durante una dieta, persi i kg e riconquistato il peso forma, mi toccherà per mantenerlo stare sempre "a dieta".. no vabbè forse tutto questo si riferisce a chi vuole mettere muscoli..o forse significa che.... lasciamo stare va... non ci arrivo.. 

@vidafrenetica NI. In soldoni, se riconquisti il Peso forma , se vuoi mantenerlo devi fare una NormoCalorica, cioè mangiare senza ingrassare. il punto fondamentale è: quali sono i passaggi per arrivare al TUO peso Forma ? ... (questi li trovi nel Link) ;) 

Jared, se posso aggiungere una cosa a quello che dici, che per me è tutto verissimo sia chiaro, oltre al freddo bilancio calorico che è inattaccabile, c'è un altro fattore che secondo me comporta gran parte del successo delle reverse etc: cioè il fattore psicologico su chi le segue. mi spiego meglio: ovviamente non parlo di atleti che vogliono passare dal 10% al 8% di bf, ma di persone che vogliono perdere chili perchè sovrappeso. Molti di noi sanno quanto può essere frustrante entrare nella condizione mentale di "dieta", e non vedere l'ago della bilancia scendere, con possibilità di buttare all'aria tutto. Un taglio marcato del kcal, bene o male porta alla perdita di peso e qui non ci sono dubbi, questo secondo me ci mette subito in una condizione mentale positiva che sarà da apripista per fasi successive di risalita di kcal per una condizione più "sana". All'interno di un percorso mirato e seguito, un taglio iniziale per poi risalire, con l'aggiunta di attività fisica giusta, può portare a molti più benefici perchè chi la segue "misura" dei risultati nel breve periodo, spesso una fattore che influenza il percorso.  

@vidafrenetica: quello che hai detto è l'esatto motivo per cui le diete non funzionano. Ti abitui nel tempo a mangiare una certa quantità di cibo che ti soddisfa e che mantiene un certo peso, questo è il tuo setpoint. Se vuoi mantenere un peso minore devi togliere, cioè devi mangiare meno di quello che è la tua abitudine e questo è spiacevole e visto come un sacrificio. Raggiunto il tuo obbiettivo di peso, ti ritrovi a dover mantenere un nuovo setpoint che ti permette di mangiare meno del tuo vecchio setpoint. Se uno vive la dieta come un sacrificio da fare per 1 mese, quando avrà raggiunto il peso che voleva, la tendenza sarà di ritornare a mangiare a quello che è il suo livello di comfort, alle quantità che sono abitudine per quella persona e quindi riprenderà tutto il peso perso. Invece bisogna vedere la cosa come ad un cambio di stile alimentare per la vita, imparando a mangiare in un modo che sia saziante senza essere eccessivamente calorico, che sia appagante senza essere eccessivo nelle quantità e che ti permette di ottenere tutti i nutrienti di cui necessita il tuo organismo entro l'apporto calorico che ti è consentito. Per molte persone diventa necessario fare molta più attività fisica per poter mantenere il proprio peso forma con un apporto di cibo che si soddisfacente e non misero, specialmente se sono donne minute. 

Ragazzi, tutto giusto e tutto chiaro! ma la realtà è che l'età incide tanto e non solo nel rallentamento fisico ma nello stile di vita di tutti i giorni. Il fattore psicologico gioca il suo ruolo in un regime di controllo dell'alimentazione. Non solo: fare attività fisica con regolarità per una donna che ogni giorno si barcamena tra famiglia e lavoro è complicato. Non impossibile ma difficile. Non voglio trovare alibi. Non ce n'è. In effetti la chiave di volta di tutti i vostri discorsi è che muoversi è importante. Sia per la perdita dei kg in più che per mantenere il peso una volta raggiunto. Bisogna tenerlo presente sempre... Comunque i vostri commenti sono preziosi spunti!! 

@vidafrenetica se ti barcameni per la famiglia, allora fai già attività fisica. Cioè se tu stessi sdraiata tutto il giorno senza parlare, mangiare, muoverti bruceresti ad esempio 1300 calorie. A queste aggiungi tutte le calorie che poi bruci nelle attività quotidiane. Chiaro che per una persona che sta 8 ore seduto in ufficio e poi altre 5 seduto al pc o sul divano saranno molto poche le calorie in più rispetto al fabbisogno a riposo. Mentre se una persona ad esempio lava la macchina, passa l'aspirapolvere, trapianta i fiori nel giardino, stende i panni, sbatte i tappeti... il totale calorico speso sarà ben più alto perché quel tipo di vita non è sedentaria.  

@Jared Zani io da quando ho finito la dieta ho preso 7,5 chili,ma ero ormai sottopeso..Da 4 giorni ho ripreso la dieta e ho gia' perso 1 kg.penso che non ci si possa illudere di risolvere tutto con una dieta,ma che periodicamente bisogna rimettersi a dieta,stabilendo un peso limite.Poi consideriamo che d inverno si prendono chili perche' ci si muove meno 

@marco bisogna rimanere dentro il mantenimento e nemmeno io credo che lo stratagemma giusto sia rimanere dentro l'apporto calorico per tutta la vita, ma posto che c'è stata una rivoluzione nella propria alimentazioni e si è scoperto i cibi che ci saziano e nutrono senza farci sforare con le calorie... sarà poi normale mangiare di più in certe occasioni o aumentare di peso in certi periodi. Ma se il grande problema del sovrappeso sono quelle poche calorie i più ogni giorno che dopo anni si tramutano in 10-20-30 chili in più e nella difficoltà nel rendersi conto del cambiamento se non dopo una foto scattata dopo anni che ci fa dire "ma io sono davvero diventato così?" allora credo che si sufficiente mantenere un peso da non sforare, pesarsi regolarmente 1 volta alla settimana e correre ai ripari con un taglio minimo di calorie quando si è superato quella soglia di allarme. 

@Jared Zani si,infatti,io direi di pesarsi tutti i giorni 

il problema del pesarsi tutti i giorni sono le variazioni di peso normali che una persona ha da un giorno all'altro dovute a più volume di cibo, più sale, più acqua. Al massimo consiglio di fare una media tra le pesate di tutti i giorni dopo una settimana e prendere per buono quel numero e non reagire al primo aumento segnalato dalla bilancia. 

Ma infatti l'errore del *Concetto di Dieta* stà nel pensare che sia una cosa con un inizio ed una fine. E invece è un'abitudine alimentare da perpetrare SEMPRE. Non c'è una fine. E non deve essere un sacrificio. Dobbiamo metterci nella testa che non abbiamo più bisogno di mangiare come l'uomo preistorico. Siamo animali sedentari. Chi fa attività intensa, è solo perché si sfonda di sport, non certo per lavoro ed esigenze di vita/sopravvivenza. Sono davvero in pochi quelli che fanno lavori pesanti. La logica del *SetPoint* è giusta anche a mio parere, in barba a tutte le teorie... se penso a mia madre, 60anni passati, non ha mai fatto sport, fa una vita sedentaria (come tutti d'altronde) e se glielo vado a chiedere, scommetto non assume più di 1000cal al giorno. Questo perché è abituata da sempre a mangiare il giusto, senza esagerare, in nome della sobrietà. Magari poi sarà sfatta, ma questo è un altro discorso. Per me che lavoro a casa e passo la vita davanti a un computer, onestamente ad assumere più di 1300cal al giorno mi sembra di mangiare anche troppo (soprattutto in questo periodo in cui non faccio attività fisica). 

Bhe con l esperienza si impara a riconoscere le variazioni,e' solo una questione di abitudini