Diario di Teetina, 17 giu 16

Alla fine nn si deve dimagrire per la prova costume ma chi se ne frega l'importante sentirsi bene nn salire le scale con il cuore che scoppia tettina io la penso come te si deve perdere peso per altri motivi e tu poi per un chilo se ce la fai bene se no va bene cosi 10 li ai persi.... cerca di mantenere questo peso per un pó  

magari una buona sarta può sistemarti qualche vestito, gonna o pantaloni un pò troppo larghi per la metà del prezzo che spenderesti se dovessi prenderli nuovi. Per la lombosciatalgia ti dico che hai fatto bene a perdere peso,ma la mia mamma che ha un ernia al disco ed è normopeso, comunque ha dei problemi che deve fronteggiare giornalmente e quello che la salva è lo sport e la mobilitazione della spina dorsale. 

La verità è che tante persone che capiscono quanto sia stupido ossessionarsi con il dimagrimento non riescono a liberarsi da questa ossessione, me compresa. L'intenzione di perdere peso, motivata dalla lombosciatalgia, è arrivata in un momento in cui avevo detto addio a ogni dieta, mi ero piazzata su questi 66 chili variabili e me la spassavo. Poi per caso sono venuta a conoscenza del digiuno intermittente ed è ripartito tutto. Certo, me ne frego del costume, anzi, tutta l'idea della "prova costume", del controllo del corpo, soprattutto femminile, mi fa orrore. Ma ne sono totalmente vittima, oltretutto cosciente. Quando ora mi dicono "ti vedo benissimo" è perché il corpo più magro è considerato più bello, siamo tutti imbevuti di questa convinzione, lo standard di bellezza attuale e quello ma bisogna farci i conti. Per esempio i miei 10 chili sono andati via anche dalle tette e ho dovuto comprare dei reggiseni di una misura più piccoli!!! Comunque insisto, il benessere che provo adesso è dovuto per buona parte al digiuno intermittente. Se solo l'avessi scoperto prima... 

jell&nut (che bel nome!) grazie per i consigli, in effetti ho già portato un po' di cose da un sarto che le sta stringendo. Di solito uso abiti di seconda mano, regalati, scambiati, cuciti a mano. Faccio modificare solo le cose per cui ne vale la pena, il resto si vedrà. Hai tanta ragione sull'attività fisica. Ma l'idea mi pesa come se dovessi riscrivere la tesi di laurea! Avrei bisogno solo di un ottimo motivatore! 

Vedi ognuno trova la sua strada, io tempo fa lo provai il digiuno intermittente,ma mi sentivo troppo debole nel giorno con le calorie basse,con 500 calorie anche per un giorno o due soltanto per me è un suicidio , sopratutto visto che ho sessioni di nuoto lunghe, nuotare 3 h senza" benzina" è impossibile, quindi da persona a persona cambiano sia i metodi, sia le motivazione e anche gli obbiettivi. L'importate è avere sempre un approccio salutare , capire che non è una dieta, ma uno stile di vita sano che ci deve permettere di vivere bene e a lungo, tutto il resto è solo un bonus ; il fisico asciutto, i complimenti etc ... l'unica cosa che mi interessa è che quando pesavo 40 kg in più non riuscivo a respirare da seduta, l'unica cosa che voglio e non ritornare mai più sui miei passi. 

Uau, 40 chili! Sei un fenomeno! Io sono sempre stata dell'opinione che è meglio vivere bene piuttosto che a lungo, ma se si unissero le due cose non sarebbe male. Certo il digiuno può essere impegnativo. Io vado sotto le 500, sento un po' la fame ma è tutto controllabile. Chiaramente sono seduta alla scrivania e uso solo dita e testa, se nuotassi per 3 ore (e come mi piacerebbe avere il tempo per farlo) forse avrei qualche problema in più. Ma la lucidità che dà questo unico giorno è spettacolare e me lo terrò come "pratica religiosa" finché ne avrò facoltà. Quando pesavo 80 chili faticavo a fare tante cose, anche a guardarmi allo specchio, e non voglio tornarci mai più! 

Complimenti jellj &nut...ti o madato un email 

Nuotare personalmente mi ha salvato da tante cose, adesso è un momento importante per me, come hai detto tu, religioso, sono io ,l'acqua e i miei pensieri ed è bellissimo,poi anche grazie a degli istruttori fenomenali che mi hanno portata dove sono considerato che prima avevo il terrore dell'acqua :) grazie per i complimenti :) 

rinforzare gli addominali e' un ottimo modo per combattere il mal di schiena,perche' se hai addominali forti questi sopporteranno buona parte della fatica che ora grava sulla schiena 

Anche io ho problemi di schiena, il mio dottore mi ha detto che è colpa del peso, ed è per questo motivo che mi sono messo in un programma di educazione alimentare.  

Marco, hai ragione, ho solo da superare la mia pigrizia e un periodo di grosso lavoro. Comunque ho un'ernia che spinge sul nervo sciatico, una condizione molto precisa. La perdita di peso non mi ha aiutata molto, ma non ero sovrappeso neanche 10 chili fa. Forse se ne perdessi altri 20 il disco si schiaccerebbe di meno ma temo che avrei ben altri problemi :D Non è la schiena a farmi male ma il dolore segue il nervo dal gluteo a scendere, nei momenti peggiori fino alla caviglia. Le cose più dure da fare sono cucinare, andare ai concerti, leggere su un prato a pancia in giù e altre cose mooolto divertenti. Comunque ho tutta l'estate di lavoro davanti, appena finisce il prossimo festival vorrei seguire piano di allenamento non troppo ambizioso in modo da seguirlo per bene. Si accettano suggerimenti! 

non sono un medico ne' un personal trainer,quindi non posso consigliarti alcun tipo di allenamento per gli addominali.Pero' posso dirti che allenare gli addominali con un attrezzo da casa come Abrocket a me e' stato molto utile e con gli addominali rinforzati le cose sono migliorate... 

Grazie Marco! Non ho un attrezzo simile a casa e non ci entrerebbe neanche, farò da me in palestra. In realtà mi servono consigli per farmi venire la voglia, motivazione, o letteralmente qualcuno che mi tira e mi scaraventa dentro la palestra AHAHAHAHAH 

il modo migliore per andare in palestra e' iniziare ad allenarti a casa,ammesso che il tuo problema fisico te lo consenta.Io prima di iscrivermi in palestra mi sono allenato per 3 anni a casa.ciao 

hai fatto digiuno intermittente per quanti giorni a settimana? protocollo 16/8? sto ' provando con quella da 500 calorie per 2 giorni a settimana per approcciarmi meglio all'if ma mi spaventa un po' che ho sempre maledetta paura di sentire fame .frequento la palestra 5 volte a settimana, aiutarti sulla motivazione e' davvero dura eheheheheh, magari , se la pensassi come se fosse una terapia "imposta" ????? la verita e' che devi ache trovare qualcuno che ti alleni esattamente per il tuo problema, ci manca pure che trovi qualcuno che ti fa' peggiorare con qualche scheda idiota....... 

Ciao Monica! Seguo da un anno il principio 5:2, due giorni su sette, a volte anche tre, se non ho voglia solo uno. Non raggiungo le 500 calorie perché io sono una couch potato, non ho uno spirito sportivo anche se non mi spaventano le sfacchinate di qualsiasi tipo. Considerato quanto poco mi muovo e inbase a qualche calcolo ottenuto in rete arrivo a 350 calorie, a volte anche meno. Il principio si basa sulla forte restrizione calorica rispetto al resto dei giorni, quindi il calcolo delle calorie dev'essere molto preciso, ma è solo per due giorni. Sì, la fame viene ("la fame è una brutta cosa" si dice dalle mie parti, ma si tratta di altra fame), ma come viene così se ne va. E' un giorno isolato, non è una tragedia. L'ho scritto varie volte, siamo abituati ad avere un frigo pieno di roba pronta da afferrare, non concepiamo la possibilità di sentire fame e di non placare lo stomaco che brontola. Non è niente di terribile, non siamo in guerra, c'è da mangiare ad ogni angolo di strada, basta aspettare il giorno dopo. Il corpo è pronto a resistere e ti assicuro che se lo metti sotto sforzo lui risponde bene, la mente è lucida. Giramenti di capo, vertigini, debolezza? Sono lamentele da romanzi Harmony, la verità è che ce la facciamo, basta volerlo e non convincersi di non poterlo fare. Detto questo non voglio convincere nessuno. Per me è così semplice e ha avuto un tale risultato che vorrei dire a tutti FATELO! Ma poi pare che basti un gorgoglio di stomaco per farla finita. Io resisto tranquillamente, faccio praticamente un digiuno, così non devo calcolare niente, e scelgo giorni molto pieni, così sono occupata da altri pensieri. La mia dottoressa lo sa, le analisi vanno molto bene, anche il cuore. Mi ricordo di una dieta che prevedeva mazzancolle il venerdì. Per il periodo che l'ho seguita andavo a comprare ste mazzancolle pescate in mari tropicali da chi sa quali enormi pescherecci, facendo chi sa quali danni all'ecosistema e alle comunità locali. E' un lungo discorso ma ho capito che qualcosa non andava e ho cambiato tanto di come mangio e come faccio la spesa. Il digiuno intermittente fa parte di un sistema molto più ampio ma molto semplice e ne sono molto contenta. Brevemente per la palestra: non mi piace la palestra, mi trovo iscritta perché è sotto casa e costa pochissimo, preferisco trascorrere il mio tempo libero altrove. Serve fondamentalmente a ricordarmi quanto sono pigra. In alcuni periodi sono più attiva, ma ancora non ho capito cosa scatta nella mia testa. Quale sarà la parolina magica? 

Teetina dove ti sei documentata per seguire questa dieta? mi interesserebbe approfondire 

Teetina sei una vera motivatrice!! Leggendoti traspare tenacia e fermezza e chi come me è magari un po' altalenante riceve una vera spinta! 

Ciao Violetta e Fede! Ne ho sentito parlare da un mio amico, grande pianista, sempre molto seduto, che raggiunto l'orlo del diabete ha dovuto fare qualcosa. Lui è inglese e lì si sentiva parlare da tempo di questa 5:2. Quindi Google mi ha portata direttamente su https://thefastdiet.co.uk/ Chiaramente è tutto in inglese, ma se lo capite è una fonte ricchissima, soprattutto nella sezione Forum. Si trova una parte dedicata ai neofiti, o "newbies", insomma, quelli che non ne sanno niente, quindi me un anno fa: https://thefastdiet.co.uk/forums/topic/the-basics-for-newbies-your-questions-answered/ Poi ho visto il documentario di Mosley, l'ideatore di questo tipo di digiuno intermittente, ho visto diversi TED talk sul digiuno intermittente, ma anche delle puntate di Presadiretta e Report che ne parlavano in termini di vantaggi per la salute, piuttosto che dimagrimento. Non ho la conoscenza, né l'autorevolezza per parlare del funzionamento del digiuno intermittente, dei vantaggi in termini di salute, o di come si debba fare. Posso rimandarvi a tutte le fonti dalle quali ho attinto informazioni, e vi assicuro che sono tante. Recentemente ho scoperto anche un libro scritto nel 1911 che si chiama "The fasting cure" e disponibile gratuitamente online. Sì, la maggior parte delle informazioni è tutta in inglese. Potrei mollare il mio lavoro (di traduttrice, del resto) per tradurre tutto quello che esiste su questo argomento :D Quello che invece posso dire con autorevolezza è quello che ho fatto io stessa per perdere 10 chili in un anno, iniziando con tantissimo scetticismo e un po' di incaponimento, più che tenacia. Vi assicuro che mangiare pochino un paio di volte alla settimana non è un sacrificio che necessiti di tanta fermezza. Anzi, nei 5 giorni rimanenti vi assicuro che non mi sono limitata, ho fatto anche cene importanti, un viaggio di un mese in Asia, un maledetto natale e periodi di stress lavorativo pesantissimo. Il punto è che se l'ho fatto io, che sono per eccellenza la persona con meno self-control e autodisciplina che io conosca, lo possono fare tutti. Dopo un anno non ci posso ancora credere. I miei vestiti estivi, quelli che ogni anno guardavo con sospetto nell'armadio temendo il momento in cui avrei dovuto infilarli mi vanno grandi. Amici e parenti sono increduli e pensano che io abbia preso delle medicine pericolosissime o che vomiti di nascosto. Come dicevo, mi dispiace essere così pigra, perché mi farebbe tanto bene fare un po' di moto. Non voglio fare grandi promesse, ma prometto che alla fine del festival che sta per iniziare (picco di lavoro) appena ritrovo le cuffiette del telefono (!) ritorno a sgambettare. Comunque diciamocelo, è molto più divertente andare a un concerto o stare a bere con gli amici che andare in palestra, o no??? Insomma, se volete saperne di più vi suggerisco di informarvi su internet, le pubblicazioni cartacee sono un po' superate, però sono meglio di niente se con l'inglese non avete troppa dimestichezza. Comunque sono contenta se posso darvi qualche idea in base a quello che ho fatto e che sto ancora facendo. 

A proposito, sul mio diario alimentare si trova esattamente tutto quello che mangio nei giorni di "digiuno". Negli altri giorni non appunto niente, non penso neanche a cosa mangio.