Diario di Yennefer., 13 lug 19

Ho risolto guardando solo dentro me stesso, il resto non mi importa. Ah, sono vegano da 6 anni. 

Non devi combattere, non penso ce ne sia bisogno. Tu i tuoi ideali come gli altri i loro. 

non sono vegetariano e mangio carne. Ma non giudico chi la pensa diversamente da me, così come non voglio essere giudicato per la mia scelta (è capitato alcune volte) 

fvolley, non è proprio così, perché quello che tu mangi, io combatto perché non venga più ucciso, insomma è un discorso un po' più complesso, ma non sto qui a evangelizzare. 

Molla il tuo ragazzo, vedrai che ti darà appoggio 😅 

bisogna accettare anche il punto di vista degli altri, vivi serena con te stessa sapendo che il tuo cuore e nel giusto. Vedrai che ancora in molti sceglieranno questa strada, ma civilmente bisogna rispettare le udee degli altri. Io dal mio punto di vista, ti ammiro🤗🤗  

Purtoppo troppi onnivori sono così 🙈 e parlo da onnivora ognuno dovrebbe semplicemente rispettare le scelte altrui. Va bene il confronto tu esprimi le tue idee, che ti hanno portato a una determina scelta di alimentazione o più in generale di vita, e io esprimo le mie ma deve esserci sempre il rispetto alla base. Tu non devi convincere me che la tua scelta è la migliore e viceversa. Ma questo purtroppo spesso e volentieri non viene fatto da ambo due le parti ( se poi ci aggiungiamo anche i vegani e i fruttariani diciamo in generale che ognuna di questa categoria di persone ha la sua quantità di persone che rompono le scatole). Ed allora nascono questa specie di “faide” gli onnivori si lamentano di vegani, vegetariani e fruttariani esaltati che si mettono a fare accuse di ogni sorta alla vista di prodotti animali e viceversa vegani, vegetariani e fruttariani si lamentato di onnivori esaltati che di colpo diventato esperti di nutrizione e ti si mettono a fare l’elenco del perché ti ammalerai se non mangi prodotti animali. Quindi in conclusione bisognerebbe semplicemente rispettare le scelte altrui o quanto meno avere la decenza di tacere. Non smetterò ma di dirlo libertà di parola non significa che bisogna necessariamente esprimere la propria idea bisogna capire che delle volte non è necessaria ed è meglio tacere invece di dare aria alla bocca 

Federico concordo sul fatto che è un argomento complesso e sicuramente non può essere sviluppato su questa piattaforma. Come già detto rispetto ogni scelta etica ed ogni battaglia dei singoli. Personalmente ho fatto altre scelte e cerco di combattere, per quello che posso, altre battaglie  

fvolley, come dicevo, è un argomento complesso, che per quanto mi riguarda, non si può banalizzare con "bisogna rispettare le scelte altrui". Ovviamente non parlo solamente dell'essere vegano, vegetariano, fruttariano o Adinolfiano, ma proprio in generale del comportamento di qualcuno al cospetto di una persona che ha fatto una scelta nella vita: io la chiamo sensibilità. 

Io non mangio carne da 8 anni. Quando mi trovo coinvolta in quelle sterili ed inutili conversazioni sorrido e gentilmente soprassiedo. L’errore è che noi vorremmo far capire a qualcuno che non è disposto ad ascoltare le nostre motivazioni. E viceversa. Nessuno deve convincere nessuno. Alle battute strane ho sempre risposto con un sorriso e un secco “ognuno fa quello che gli pare”. 

Ma infondo è così ognuno deve essere libero di decidere come mangiare non è certo mettendosi a fare opera di convincimento che gli onnivori cambieranno idea e viceversa. È qualcosa che deve partire da te non saranno gli altri a farti cambiare idea 

ti sono vicina 💪 credo che anni fa la gente discuteva perché erano veramente convinti che ci fossero dei problemi fisici ed essere vegetariano comporta conoscere bene gli alimenti anche se poi i carnivori si fanno venire tutti gli accidenti possibili! ma adesso non possiamo fare finta di non sapere delle crudeltà che comporta mangiare la carne e quindi si viene attaccati più ferocemente, probabilmente è il senso di colpa e l'incapacità di rinunciare per qualcosa di più giusto! la mia risposta di solito è vedi se io rinuncio alla carne e aiuto a chiudere gli allevamenti lager la carne che mangi tu, mio nipote e le persone che amo sarà più sana e non ti farà venire qualche tumore come adesso succede!! ti assicuro che smorza ogni critica 🤪 

A meno che tu non faccia abbuso di carne non fa venire i tumori ma comunque ogni cosa se si annusa fa male anche l’acqua per dire. Se si parla di scelta etica alzo le mani e non ho niente da dire se si parla di salute allora no perché è assolutamente sana una dieta onnivora equilibrata così com’è sana una dieta vegana o vegetariana fatta bene.  

Sono tutti ragionamenti delicati e complessi. Purtroppo. Il dire "ognuno è libero di fare ciò che vuole" non funziona e non potrà mai funzionare. Perché, seppur con le dovute eccezioni, ci sarà sempre chi mangia carne che vede in malo modo il vegetariano/vegano, giudicandolo senza mezzi termini. Dall'altro lato, oltre alla stessa situazione a parti invertite, se fatto per motivi etici ci sarà sempre chi combatte perché, come dice giustamente Fede, non venga ucciso ciò che mangia l'altra sponda. Insomma, alla fine, si arriva nella maggior parte dei casi a tollerare chi la pensa diversamente da noi ma al problema non c'è soluzione. Secondo me eh! Io parlo da onnivoro, ma con il pensiero mi trovo esattamente a metà. Ho ridotto negli anni sensibilmente il consumo di carne (non per motivi etici) e non credo arriverò mai a levarla del tutto, perché purtroppo/per fortuna (non sta a me giudicarlo) non riesco a condannare chi mangia carne. Però comprendo e appoggio molte delle motivazioni che portano a diventare vegani/vegetariani. Ho amici vegani/vegetariani e negli anni ho introdotto nella mia dieta anche piatti diversi, con molto piacere tra l'altro, ma per come la vedo io non riuscirò mai a sposare al 100% nessuna delle due parti. Insomma, al momento non sono né carne né pesce, o meglio, né carne né tofu 😅 

Io credo che una semplice tolleranza sia sufficiente l’importante è il rispetto nei confronti altri e il non aggredirsi a vicenda che non porta a nulla. Anch’io come te sono aperta a nuovi gusti e sapori e faccio un gran consumo di prodotti vegetali priveligandoli nella mia dieta ma non eliminando nulla. Chissà un giorno riuscirò ad avvicinarmi al veganesimo, anch’io condivido molte cose che affermano, ma per adesso non mi sento pronta 

Mi piace questa discussione estremamente pacata e concordo con la maggior parte dei commenti di entrambi i pensieri. Vorrei a questo proposito aggiungere un elemento di riflessione: L'Etica, così come la Morale e la Cultura, non sono oggettivamente ne un valore Universale ne tantomeno assoluto nel tempo Molto spesso sono "contestualizzate" in una parte del mondo in un certo periodo storico. Quello che è giusto oggi non lo era 100 anni fa e probabilmente non lo sarà tra 100 anni. Nessuno di noi ha certezze assolute e solo la moderazione ed il rispetto delle sensibilità altrui garantiscono una civile convivenza  

In un paese in cui ci si auspica che una nave ong di migranti venga affondata con un siluro, come ci si può stupire che non ci sia tolleranza? Siamo geneticamente predisposti a considerarci migliori degli altri. Dalla provenienza al cibo. Basterebbe un po’ di rispetto. Ma lo abbiamo perso da qualche parte e non lo troviamo più. Se mangi verdura, se credi in Buddha, se credi che la terra sia piatta io ti rispetto. Mi basta che tu sia felice