Diario di Teetina, 02 dic 16

Può sembrare un controsenso condividere questo video in questo sito, però mi ha fatto riflettere e forse qualcuno di voi può trovarlo utile. Per aggiungere i sottotitoli in italiano cliccate sul quadratino "subtitles" al di sotto del video: Why dieting doesn't usually work - Sandra Aamodt
Qui un'introduzione: [i]Negli USA l'80% delle ragazze sono state a dieta prima di aver compiuto 10 anni. In questa breve conferenza, schietta e diretta, la neuroscienziata Sandra Aamodt attraverso la propria storia personale tiene un'importante lezione sul modo in cui il cervello governa il corpo e spiega in modo scientifico perché essere a dieta non solo non funziona, ma può rivelarsi più dannoso che salutare. Aamodt suggerisce inoltre alcune idee so come vivere una vita meno ossessionata dalle diete in maniera intuitiva.[/i]
Si trova anche su Youtube.


Commenti 
Non vedo il video.scrivi il link?  
02 dic 16 da utente: silvia aminta
Trovato letto e condiviso!! Molto interessante ma più facile a dirsi che a farsi... 
02 dic 16 da utente: silvia aminta
Io trovo invece che abbia molto senso e sia perfetto x questo sito dove purtroppo quasi tutti cercano il rimedio miracoloso, si affidano al fai da te (o al "letto su google"). Tutte le "diete", se una minima sensate, funzionano, ma molte dopo poco non funzionano più x motivi fisiologici (x es quelle senza carboidrati per motivi ormonali) e quasi nessuna è sostenibile a lungo psicologicamente. Io con le "diete" che leggo qui cadrei in depressione dopo qualche giorno :D.  
02 dic 16 da utente: MauroPozzi
@Silvia Aminta in realtà essere in forma è molto semplice e meno frustrante di quello che pensa la maggior parte delle persone (e di quello che si legge qui). :) Sta tutto nel non agire a caso ma cercare prima di capire COME fare e PERCHÈ. :)  
02 dic 16 da utente: MauroPozzi
La mia parrucchiera è magrissima sua figlia magrissima sua madre magrissima! Cioè una generazione da 60 a 35 a 6 anni sanno tutti come si mangia? Bassa scolarizzazione e zero attività fisica? Cavolo...e tutta la famiglia di mia madre invece da zie e una pletora di nipoti vari livelli di studio no? La mia libreria contiene ormai più libri di alimentazione che di storia...io non la farei così facile ma mi fa piacere che tu e altri ci riusciate sic et simpliciter  
02 dic 16 da utente: silvia aminta
Ah beh l'alimentazione più ti informi e meno ne capisci concordo. Ora, ti dico cosa farei io. Calcola il tuo fabbisogno calorico. Da li calcola quanti grammi di carbo, pro e grassi devi consumare (è la cosa più importante in assoluto). Cosciente che è un dato approssimativo e magari andrà sistemato (in base alle tue problematiche ormonali x es). Una volta che trovi le quantità con cui rimani del tuo peso senza salire ne scendere vuol dire che ci sei. QUESTO È UN PUNTO DI PARTENZA x vedere cosa fare. :) Mangia quello che vuoi (qualsiasi cosa). MA DEVI STARE PRECISA NELLE QUANTITÀ OGNI GIORNO. Ho guardato il tuo diario alimentare e ci sono variazioni troppo grandi perchè possa funzionare secondo me. Guarda il mio e come le quantità rimangono uguali ogni giorno (quando i carbo oscillano molto sono i giorni in cui mi alleno o non mi alleno, anche li vedrai però che c'è costanza tra giorni simili). 
02 dic 16 da utente: MauroPozzi
È ovvio comunque che se sei ipotiroidea e iperinsulinica la cosa migliore sarebbe rivolgerti a un professionista. :) 
02 dic 16 da utente: MauroPozzi
Grazie Mauro cercherò di far tesoro dei tuoi consigli.ora sto facendo 5:2. Avevo calcolato 50 gr circa lipidi e 70 circa le proteine variando invece i Carbo ma non coincide con il tuo discorso.una domanda ma non è ' un po ossessivo rispettare meticolosamente le quantità? Guarderò il tuo diario per imparare Grazie della consulenza😊 Ps:grazie a tutti coloro che si mettono nella disposizione di dare consigli ma senza giudicare.qua tentiamo tutti di trovare per prove ed errori la nostra strada e penso che abbiamo provato mille professionisti . sicuramente ci saranno quelli bravi ma non li abbiamo trovati... 
02 dic 16 da utente: silvia aminta
il video è molto bello e condivido le idee sul set point... è resettare il setpoint che secondo me è possibile, quando la dieta non diventa privazione ma stile di vita... cioè una dieta valida e anche piacevole per tutta la vita... questo è il problema...mangiare ciò che ti gratifica senza ingrassare...  
03 dic 16 da utente: vita325
Alcune parti sono condivisibili, altre meno. Non siamo delle rocce inamovibili, anzi, anche le rocce cambiano lentamente col passare del tempo. Ad eccezione della morte e di alcune gravi patologie, tutto il resto possiamo deciderlo noi, possiamo cambiarlo. Bisogna avere la consapevolezza di ciò che si fa in ogni momento. Il cibo non è la causa, è solo un altro mezzo per non pensare alla nostra infelicità, come il fumo, la droga o altre dipendenze. Decidere di cambiare non è mai facile, richiede grande forza e sacrifici, almeno per i primi tempi. Ma non c'è altro modo, non ci sono scorciatoie, rimedi o cibi miracolosi che ci faranno perdere peso senza fatica. Bisogna mangiar bene e fare del movimento. Prima si arriva a comprendere questo e prima arrivano i risultati. È un progetto, e come tale fa pianificato. Fare un po' a caso non porta a nulla, per questo molte diete falliscono. E smettiamola una volta per tutte di associare la dieta alla privazione del cibo. A volte penso sia questo il motivo principale per cui molte diete falliscono. 
03 dic 16 da utente: xander69
@Xander69 sono d'accordo in generale ma non mettiamola giù in questo modo drammatico :D, tutta questa cosa dell'essere in forma e del cibo ha senso se VISSUTA IN MODO POSITIVO. Non siamo in Siria sotto i bombardamenti e dovremmo ritenerci PRIVILEGIATI a poter mangiare ogni giorno e scegliere cosa mangiare e invece son tutti qui depressi e frustrati x 5/10 kg in più. Tra l'altro, obiettivi come arrivare al 4% di massa grassa, dovendoti allenare pesante x mantenere grosse masse muscolari per salire su un palco e gareggiare richiede forza e grandi sacrifici, ma buttare giù qualche kg per avere una forma normale non richiede privazioni o una vita di stenti e frustrazioni ma solo un po' d'impegno e di organizzazione ALLA PORTATA DI TUTTI. Vedo grande negatività su questo sito e non va bene. SVEGLIA!!! :) 
03 dic 16 da utente: MauroPozzi
Non si tratta di essere drammatici, ma realisti. Del video non condivido il fatalismo della genetica usato come giustificazione, alimenta solo la rassegnazione. Per il resto sono d'accordo con te, è corretto darsi degli obiettivi raggiungibili senza farne un'ossessione. In ogni caso se si vuole cambiare qualcosa bisogna pur cominciare da qualche parte. Come diceva Einstein: "Follia è fare sempre la stessa cosa e aspettarsi risultati diversi". 
03 dic 16 da utente: xander69
Si ma qui sembra un manicomio...gente che perde 3 kg in un mese e festeggia manco avessero vinto un campionato mondiale...poi aumentano 800 grammi e sclerano e si deprimono manco fosse morto qualcuno. RIPIGLIATEVI così non si va da nessuna parte :D.  
03 dic 16 da utente: MauroPozzi

     
 

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