Diario di Baradis1985, 19 mar 18

@Baradis non sentirti aliena. Non lo sei. Io in realtà ho sempre mangiato come un drago, perché sono nata buongustaia, anzi golosa. Non posso farci niente. Da piccola i miei mi chiamavano "pozzo senza fondo", per darti un'idea. Ho avuto però la grazia di amare molto, moltissimo anche il cibo sano ed il salato, e di una madre che cucinava bene, per cui per me mangiare 3 piatti di minestrone era meglio che mangiare qualsiasi dolce. Giuro. E ballavo. Da sempre. Per me la danza è stato il tappabuchi emotivo di cui parli. Il primo vero problema l'ho avuto con la gravidanza, perché ho dovuto smettere di ballare, e passare da 5 allenamenti minimo a settimana a zero per me è stato devastante. Davvero. Ho passato un periodo da incubo, in cui per la prima volta nella mia vita ho sperimentato l'attacco di panico. Non era da me, ero sempre stata forte e decisa, non capivo. Non lo auguro a nessuno. È andata avanti un po'. E non migliorava. Ho provato a riprendere con la danza, ma l'ambiente non era sano, come madre non potevo pensare di proseguire lì. Così, quasi per caso, una sera sono uscita a correre. Ero nel panico. Stavo sclerando, letteralmente. E mi è passato, tutto. 2 km, forse meno, ed ero un'altra. Ero di nuovo me. Tranquillamente e lucidamente me. Morale della favola? Per me la corsa è stata la valvola di sfogo che prima era la danza. Evitandomi ancora una volta di buttarmi sul cibo (o peggio) come compensazione. Non so quale possa essere la tua, ma posso dirti di non smettere di cercarla. Tentale tutte. Tutte. Finché non la trovi. Sono certa che ci sia. Ma se sia fare la maglia o dipingere, questo solo tu lo puoi sapere.. Ad ogni modo mio figlio mangia quanto me, così l'ho iscritto a basket, a sci e a Mountain Bike. In passato nuoto e karate, ma non gli piacevano, così abbiamo cambiato. Al momento gli piacciono tutti e 3 gli sport, ma per me ciò che conta è che lui abbia la possibilità di sperimentare e trovare la sua valvola di sfogo, perché il cibo non è che una delle possibili valvole di sfogo a disposizione, e c'è di peggio. Indubbiamente peggio. 

La musica...riprendi a suonare e a cantare, aiuta tanto 💓 

È come se mi mancasse una valvola di sfogo, sono una pentola a pressione che non ha modo di sfiatare. Non posso cantare (operata alle corde vocali, forse da ri-operare) e non posso mangiare: erano le mie scappatoie e non le posso più usare. Una per sfiga e l’altra per volontà. Ma quanto posso resistere così? Alla fine mi sto auto imponendo di non sfogarmi, e non so se mi sto facendo del bene o del male... non ho mai avuto attacchi di panico, ma crisi d’ansia sì: piango fino a non respirare più, mi paralizzo proprio con la mente, come se profondassi nella melma dell’emotivotà e non riuscissi più a reagire... niente sintomi “fisici ma comunque un’agonia... o mangio o trovò un’altra via o finisco con un esaurimento... sceglierei la seconda via, se sapessi come si imbocca... 😓 

Cara Baradis, non sei aliena, ognuno di noi reagisce a vari problemi di natura emotiva in diversi modi. Nelle prime righe del tuo racconto c'è la risposta : il rapporto con tuo papà e la bassa autostima. Servirebbe un supporto efficace, e nn tanti x fare 2 chiacchere, da parte di uno psicoterapeuta. In modo che riesci poi a gestire l'ansia. Nei consultori puoi rivolgerti senza pagare nulla ed è tutto molto riservato. Anche io sto uscendo da un periodo molto difficile, tanto....ma ho voluto impegnarmi con determinazione ad arrivare all'origine e lavorare da lì. Devo dire che ho ottenuto buoni risultati, e ancora ho da fare. Lo chiamo "studio" di me stessa. Ricordati che sei preziosa e dentro di te hai tutte le risposte. Prova a fare ciò che ti fa star bene, oltre il cibo, che potrebbe anche essere prendersi cura di un animale, un cucciolo. Un abbraccio grande grande.  

Baradis e la chitarra? Oppure prova a scrivere scrivere scrivere, a tanti aiuta a scaricarsi 

Anch’io diciamo ho lavorato tanto sulla mia autostima..disintegrata dal passato.. Mi ha aiutato tanto il corso di tatuaggi Perché inseriva ore settimanali di psicologia Che ovviamente pochi seguivano Ma meglio 💪🏻perché potevamo interagire meglio..col proff quanto ho pianto..riuscivo a sfogarmi.. E sono cambiata già un po’ Dopodiché anche il mio lavoro di per se È una cosa di autostima Esistono tantissimi tatuatori bravissimi E te(ti vedi così piccola) E se non credi in te non puoi farlo E quel crederti ti fa buttare E crescere e circondarti di persone positive volete è potere credi in te hai tutte le carte giuste Sei te il regista Produci un bel film ❤️🙌🏻 

Anche il proff diceva Tutto ciò che sei oggi Nel bene e nel male Sei il risultato del tuo passato Appena trovi il nodo (e l’hai trovato) Sei in grado di superarlo💪🏻 

Strimpello, non suono, Mel! 😂 Quello bravo è mio marito! Dany, sono andata da una psicologa molto brava anni fa - in due periodi diversi della mia vita - ma privatamente, perché vivo in una realtà piccola e il servizio asl non è dei migliori. Adesso non posso sostenere anche questa spesa, per cui tocca cavarmela da sola... e poi non posso usare una terapia psicologica come “pattumiera” delle mie magagne, e io avrei invece proprio bisogno di un sistema per espellere l’ansia e le frustazioni e la rabbia... 

Io cammino quando mi sento troppo carica 🤬 ..quanto cammino Ma senza iPad..ascolto la natura 

Goa, il nodo è trovato ma non sciolto: rapporti disfunzionali in famiglia che nessuno vuole “aggiustare”. La psicologa mi disse chiaro che per recuperare un rapporto lo si deve volere in due: né mia madre né mio padre sono stati disponibili a rivedere le dinamiche, per cui non posso che accettare la sconfitta e rassegnarmi. Pensa un po’ che cosa può pensarne la mia autostima... 😅 Queste sono storie vecchie, cmq, che tornano un po’ fuori in occasione delle feste (Natale, festa del papa, compleanni vari), perché sono più sensibile... Oggi come oggi è l’ansia che mi distrugge: ansia delle malattie, ansia dell’opinione dei colleghi e del loro giudizio sul mio operato che è contestato, ansia per la dieta, ansia per il futuro. ansia perché vorrei un figlio, ansia per i soldi, ansia per... tutto! Perché poi perdi lucidita e diventa un unico grande enorme calderone... 

@ bara. Non sei aliena, anzi. Ti rendi conto della situazione e vuoi cambiarla. Ciascuno di noi ha trovato la propria via, la propria valvola di sfogo che é personale. Sto cercando di venire fuori da un lutto improvviso e so bene cosa significhi “sentirsi una pentola a pressione”. Ho provato tante cose e un giorno, per cercare di scaricare rabbia e frustrazione, mi sono messa a correre e ha funzionato. Di li ho capito che era necessaria la palestra e mi sono nuovamente iscritta. Dovresti capire se ti è più utile una valvola di sfogo mentale o fisica. Leggo che cantavi, potresti iniziare un percorso differente magari lo studio di uno strumento musicale. 

@Baradis come ti capisco i rapporti con la mia famiglia sono estranei 😏 

Bara sulla questione dello sport sono perfettamente d'accordo. Vedo gente entusiasmata e che vede lo sport come uno sfogo, per me invece è una fonte di stress. Non sono brava in nessuno sport e sono pigrissima. Mi hanno detto "persevera e vedrai che diventerà un'abitudine"Sono brava solo a mangiare schifezze.  

Bara sottoscrivo tutto quello che hanno detto le saggissime college di FS. E ti mostro la mia solidarietà di donna, figlia, moglie, lavoratrice. Abbiamo mille e più responsabilità e quando si intrecciano il rischio di sentirci sopraffatte è alto, e noi come piccole dee kalì dovremmo essere in grado di tenere su tutto in equilibrio, quando spesso sentiamo che noi stesse stiamo per cadere. Siamo in tante a capirti! Ma lo sai come si mangia un dinosauro? Un morso alla volta 

Ci, sei riuscita a farmi ridere! Anche io sono pigra e l’unica attività fisica che apprezzo sono le passeggiate sul lungomare ma fa freddo e piove e non posso farmi venire le paturnie solo quando c'è bello! 😅 se devo ci vado in palestra ma da lì a dire che sono felice ce ne passa... anch’io sono brava a mangiare: mangio in piedi, seduta, stravaccata sul divano... dolce o salato o, nei momenti peggiori, dolce e salato mischiato... 😓 Sono anni che non mi capita ma ho ricordi di switch repentini tra patatine e gelato o tra fonzies e pangoccioli...  

@laterpeach, il dinosauro non mangia.... infatti si è estinto! Tutt’al più me ne mangerei uno io, se sapessi che è fit! 😅 L’idea è proprio quella della sopraffazione in effetti... il mio desiderio più grande? Abbracciare mio marito e restare lì per un anno intero, al tepore e nella comprensione più totale, senza sentire o vedere nessun altro.  

eh infatti ho scritto "sai come SI mangia un dinosauro?" non "come mangia un dinosauro" 😅  

Trovati qualcosa che ti piaccia e fallo. Anche del “semplice” tiro con l’arco 

Ah ecco... io pensavo a come mangiassero i dinosauri... immaginavo i t-Rex con i braccini corti corti prepararsi un pancake... 😂😂😂 Michele, tiro con l’arco mi piacerebbe tantissimissimo! 😍 È che qui non c’è nessuno che lo pratichi... tiro con l’arco e scherma sono due discipline che mi affascinano molto... infatti per l’estate mi piacerebbe andare a qualche rievocazione medievale dove insegnano a usare la spada, sarebbe splendido!  

@Bara io ho provato scherma! Così per curiosità! È davvero molto carino! Ci hanno fatto provare anche quella con il coltello, colpi liberi, una figata! Ti sfoghi molto!