Diario di gambemagre, 01 giu 19

Sto imparando a conoscere il mio corpo dopo miliardi di diete equilibrate, abbuffate e diete restrittive. In questi due anni non solo ho preso peso, ma il mio cervello pensa costantemente al cibo, vivo solo per quello (forse anche perchè sto sempre chiusa in casa a studiare). Prima di cadere in questo disturbo alimentare amavo mangiare, come amavo fare tante altre cose. Quando andavo al liceo facevo una colazione abbondante, non facevo merenda, pranzavo con un primo di pasta (100g) e un secondo di proteine.... insomma il solito pranzo italiano. Le verdure le ho iniziate a mangiare l’anno scorso. Fatto sta che quando mangio poco e faccio diete restrittive paradossalmente non ho fame e penso che il mio stomaco si restringa. Poi alzo a 1400-1500 perchè non scendo più di peso ed eccola la fame! Fame che mi porta a mollare tutto e ad abbuffarmi come se non ci fosse un domani, finisco pacchi interi di biscotti, barrette di cioccolato, pacchi di merendine, una torta intera (tratto da una storia vera) e poi BUM depressione totale, buco nero, svogliatezza, voglia di morire, zero palestra e cali di concentrazione. Poi dopo circa 2 settimane mi riprendo ed eccolo di nuovo il circolo dieta da 1400-1500 kcal——> abbuffate. Bo sta volta provo a resistere