Diario di PensieroAlimentare, 05 giu 19

Condivido. Dopo un primissimo entusiasmo per le whey, ho imparato a gestire le proteine durante la giornata e non le ho più ricomprate. Mi rendo conto però che sono comode per chi non ha tempo da dedicare alla preparazione dei pasti. I miei unici integratori sono il ferro (ma anche lì cerco di ovviare con carne rossa e fegato, in quanto tendo all'anemia) e i sali minerali in estate, stop.  

Per chi non deve raggiungere obiettivi da atleta e/o prepararsi per una competizione sarebbe opportuno raggiungere i propri fabbisogni con la sola alimentazione. Non mi piace il messaggio “non ho tempo” o “pasto sostitutivo” perché non ti permette di prendere consapevolezza e si rischia veramente di buttare via soldi e salute. Inoltre integratori solo se prescritti da un medico. Come ad esempio (immagino il tuo) nel caso di forti carenze certificate di ferro. Quindi anche il misurino di proteine solo se giustificato da uno sforzo fisico non compensabile con i pasti. Eccesso proteine, poco consumo=grasso. Il mercato è saturo di “venditori/promoter” ma piano piano si torna indietro. Cibo, vero, pensato, gratificante e perché no condiviso. Pensiero personale. 

Perfettamente d'accordo su ogni tua opinione. Si, il mio integratore di ferro è prescritto dal mio medico e lo stesso medico, mi ricordo, mi avvisò di non cadere nella tentazione di assumere integrazione amminoacidi. Lui tra l'altro è un supersportivo e conoscendo la mia passione per i pesi, mi consigliò solo una sana e variegata alimentazione! Cosa che seguo da anni ormai...  

Si pensa che assumere proteine in polvere o varie possano fare i miracoli in termini di costruzione perché non se ne assumono mai abbastanza e poi continuano a fare schifo nel dubbio ammazzandosi di Pizza e MC Donald. Storie realmente accadute con soggetti di 70-80kg con un intake proteico di 400-500g/day e 3500-4000kcal inutili.