Diario di andreabonvento, 10 lug 19

Nulla, continuerai a perdere peso. 

Scusatemi se mi intrometto quindi la conta dei micronutrienti a cosa serve? 

@Fortuna, la prima che mi viene in mente è lo stato di salute generale (minerali, vitamine, colesterolo, ecc...), poi la composizione corporea. Una volta settate le proteine, c'è chi "funziona" meglio a grassi alti e carbo bassi e viceversa. 

A mio avviso, e correggimi Federico se sbaglio, gestendo carbo e grassi in maniera funzionale rispetto agli allenamenti (per esempio carbo piu alti in giornate di workout, grassi piu alti in giornate di rest), potresti ottimizzare i risultati degli stessi... 

Andreabonvento poi dipende tutto da quello che vuoi ottenere... 

@carlobrac, non penso che sia fondamentale, dipende molto dai stati energetici che si vogliono adoperare. Se sto effettuando un mesociclo prettamente metabolico, sfrutterò i carboidrati come fonte primaria, va da se che alti carboidrati è una scelta più "mirata". Differente se sono in un mesociclo "meccanico", quindi ad altà intensità, li preferirò tenere i carboidrati leggermente più bassi a favore dei grassi. 

Interessante io ad esempio mi mantengo sempre a carbo alti cerco di stare su un 50% carbo 30% grassi e 20% proteine ma di solito sforo con i carbo e sto a 50-55% i grassi 28-30% e le proteine 20-22% non so come il mio corpo reagirebbe se cambiassi però credo che mentalmente con troppi pochi carboidrati non “vivrei bene”  

Fino a che facevo alchimie con le percentuali dei nutrienti, non ho concluso nulla. Appena ho dosato ESCLUSIVAMENTE le calorie ho iniziato a vedere risultati. Spaziando, per ciò che riguarda la quota proteica da 0.5 a 2 grammi per kilo di peso corporeo, non ho notato alcuna differenza. In pochi mesi ho perso 7 kili, tradotti in 13 cm. in meno di circonferenza vita e solo 1 cm. in meno di circonferenza braccio... Personalmente , credo che il fabbisogno proteico sia sopravvalutato. 

la perdita di peso si ha nel caso in cui per svariate giorni (o settimane o mesi ) si assume un introito calorico minore di quello necessario giornalmente all’organismo il quale per tanto è costretto a usare le sue riserve energetiche (grassi ma anche muscoli in alcuni casi). Cambiando il deficit cambiano i tempi di dimagrimento ma anche la quantità di grasso e muscoli che si perdono. Infatti in un dimagrimento brusco fatto a percentuali di massa grassa basse il corpo è piu propenso a prendere energia dai muscoli piuttosto che grasso. Ecco perché sotto certe percentuali di grasso corporeo rimanendo natural non ci si può arrivare. Se il tuo target giornaliero di calorie in dieta è di 2000 kcal potenzialmente potresti anche mangiarti solo gocciole tutto il girono e dimagrire comunque. Tuttavia avresti molti problemi di carenza vitaminica e di amminoacidi essenziali e acidi grassi essenziali oltre che un eccesso di grassi saturi conservanti oli eccetera. Per questo di quelle calorie che si assumono se ne devono assumere in proporzioni tali da soddisfare comunque le necessità biochimiche del corpo nonostante siano meno di quelle richieste. 

Quindi in conclusione puoi variare i macronutrienti nei vari mesocicli ma mai drasticamente e ogni tanto ritorna alla classica suddivisone in 50 carbo 30 grassi 20 proteine. Le proteine in dieta di soliti sono piu alte ma mai in quantità superiori a 2 o massimo 2.5 g/kg , a questi livelli si assumono per poco tempo, a lungo andare si sovraccaricano il fegato e i reni dato che i gruppi azotati delle proteine vengono smaltiti con l’urina sotto forma di urea. Sconsiglio la dieta chetogenica, al limite al massimo 2 settimane, perche di norma il corpo “brucia grassi al fuoco dei carboidrati” nel senso che per consumare energia ha bisogno di molecole (ossalacetato e acetilcoa) ottenute dalla scomposizione di glucosio (carboidrati) se queste mancano il corpo è costretto a usare delle vie metaboliche meno efficienti di ripiego che hanno lo svantaggio di generare corpo chetonici che a lungo andare fatto male all’organismo. 

Non dovrebbe darti problemi. Quello che ti consiglierei io è fissarti una media settimanala di carbo e grassi e provare a raggiungere quella pur dovendo assumere quantità di carbo e grassi diverse giorno per giorno  

non ci capisco molto di cicli e micronutrienti ma posso dirti, sperimentato su di me che, mantenendo un deficit a carbo alti dimagrisco, con grassi alti non tanto. il peso sulla bilancia ha comunque tante variabili fai conto che ora peso come l'anno scorso ma il mio corpo è notevolmente cambiato. lo vedo e lo sento. dipende da cosa vuoi ottenere e secondo me il metodo migliore, oltre a informarsi e sapere cosa si sta facendo, è sperimentare 

@Carlobrac io personalmente tengo carboidrati e grassi decisamente più alti nelle giornate OFF rispetto alle ON. Non è tutto così scontato e obbligatorio @Andrea se in Cut il peso andrà giù, se in normo rimarrà stabile e se in Bulk andrà su. Questa è la base, poi ci sono fattori di composizione corporea da tenere a mente e sono un discorso a parte. Un neofita può andare a cazzo che in ogni caso avrà adattamenti rapidi e continui, ma più sale il livello del soggetto e più terrei degli schemi "fissi". 

Non cambia niente sul breve/medio periodo, soprattutto in ipocalorica. Sul lungo periodo potrebbe cambiare. Una volta che si perde l'affinità coi carboidrati ci vuole un po' per ripristinarla. Inoltre quando si va a lavorare sul metabolismo non è la stessa cosa.  

@Alohaerba ho provato diversi regimi alimentari sul mio corpo, e ti dico che in assoluto ciclizzare i carbo in qualsiasi fase (cut, bulk ecc..) ha in assoluto l effetto migliore. Ripeto questo è tarato sul mio fisico...quindi non può essere una regola generale. 

Non ho detto di non ciclizzare difatti, ho scritto altro. 

@ Alohaerba ... credevo che tu non avessi MAI giornate OFF ! 😄 

interessante... 

non cambia niente. La cosa fondamentale per dimagrire è il DEFICIT CALORICO. La cosa fondamentale per farlo in salute è l'equilibrio dei macro nutrienti nella giornata (carboidrati 50%, grassi 30%, proteine 20% la classica proporzione) ma anche ogni piatto dovrebbe essere equilibrato. I nutruzionisti sconsigliano sempre un piatto a base solo di un macro nutriente. La cosa migliore è sempre mettere un pò di ogni macro. Ad esempio è sempre meglio un riso(carboidrati) con zucchine (fibre e micro nutrienti), salmone (proteine) e olio evo(grassi) rispetto ad un riso in bianco e basta che ti fa schizzare la glicemia con tutte le conseguenze del caso soprattutto se non integrale. Poi i macro li puoi leggermente variare ad es i carbo anziché 50 li alzi a 55-60 abbassando i grassi a 20-25 o fai il contrario ma non troppo sbilanciato tipo quelli che dicono tolgo completamente i carbo dalla dieta cosi dimagrisco 💀⚰🤦‍♂️ pensando che si possa stare a vita senza carbo 

ai fini del dimagrimento conta il deficit. Tieni una buona quota proteica, il resto te lo puoi gestire secondo le tue preferenze, ovviamente cercando di rispettare delle quote minime almeno per i grassi. Personalmente io preferisco tenere i grassi al minimo e gestirmi quote dignitose di carbo.