Diario di Dario Nishimura, 28 nov 20

Immaginate un pentolone pieno d’acqua fredda nel quale nuota tranquillamente una rana.

Il fuoco è acceso sotto la pentola, l’acqua si riscalda pian piano. Presto diventa tiepida. La rana la trova piuttosto gradevole e continua a nuotare.

La temperatura sale. Adesso l’acqua è calda. Un po’ più di quanto la rana non apprezzi. Si stanca un po’, tuttavia non si spaventa.

L’acqua adesso è davvero troppo calda. La rana la trova molto sgradevole, ma si è indebolita, non ha la forza di reagire. Allora sopporta e non fa nulla.

Intanto la temperatura sale ancora, fino al momento in cui la rana finisce – semplicemente – morta bollita.

Se la stessa rana fosse stata immersa direttamente nell’acqua a 50° avrebbe dato un forte colpo di zampa, sarebbe balzata subito fuori dal pentolone.

“Media e Potere” di Noam Chomsky
72,6 kg Perso fino ad ora: 0 kg.    Rimanenti: 0 kg.    Dieta seguita: Abbastanza buono.
Calando 0,5 kg a Settimana


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Commenti 
la morale??? 
28 nov 20 da utente: daroansweet
È una trasposizione moderna, della caverna di platone. 
28 nov 20 da utente: danieldds177
Paolo, la scopri nel libro. Anche se trova applicazione in qualsiasi ambito. 
28 nov 20 da utente: Dario Nishimura
Danields, sicuramente ne ha preso ispirazione 
28 nov 20 da utente: Dario Nishimura
"Meditate gente, meditate" 
28 nov 20 da utente: Il Grande Puffo
Nella situazione in cui sono (mi riferisco all’interminabile lockdown),mi sento un po’ come la rana che nuota nell’acqua un po’ troppo calda😅. Non è un buon segno mi sa... In generale, in effetti, preferisco il trauma così reagisco subito,azione/reazione,no? Invece che “morire” lentamente e quasi inconsapevolmente... Grazie Dario, leggendo il triste destino della povera rana 🐸 mi hai incupita ulteriormente! Grazie eh😒😂. 
28 nov 20 da utente: Lisa.81
Non conoscevo l'autore e perciò sono andata a leggere....molto interessante....mi è venuto in mente Orwell...nel romanzo 1984...dove c'è una massificazione del pensiero...una sorta di ipnosi....non siamo anche noi così...oramai assuefatti al peggio?Sbaglio? 
28 nov 20 da utente: Wandaosiris
Magari se fosse saltata fuori si sarebbe arrostita 😂😂...scherzi a parte uscire dalla zona di comfort non è facile...anche se è un modo per crescere. In alcuni casi ci si può anche semplicemente godere quello che si ha...forse 
28 nov 20 da utente: Perry80
Noam Chomsky lo leggevo a 27anni. 
28 nov 20 da utente: barbaragambini
verità nuda e cruda di quanto siamo deboli. 
28 nov 20 da utente: Tofola.
@Lisa: non farti sopraffare dalla tua attitudine al dramma😄 scherzo! Lo so che preferisci la terapia d'urto, ma questo meccanismo e le risultanti sono ben conosciute, è proprio per questo che è stato ideato il metodo della Rana 
28 nov 20 da utente: Dario Nishimura
@Wanda: c'è un'analogia. Anche se lo trovo più fine a Huxley in Brave New world. L'hai letto? 
28 nov 20 da utente: Dario Nishimura
27 anni.. Una giovane Gambini rivoluzionaria. 
28 nov 20 da utente: Dario Nishimura
@Dario Nishimura: bè, diciamo che se uno è interessato a capire l'Epoca in cui vive(oppure studia) prima o poi si imbatte nella sterminata produzione saggistica di Noam Chomsky. Come hai detto anche te, questa metafora può essere applicata a qualsiasi cosa, ma Noam Chomsky ovviamente si riferisce a come Il Potere utilizza i Media per Manipolare le Masse... e a pensarci oggi, quasi sembrano concetti superati (tanto sono stati metabolizzati nel pensiero comune occidentale). Infatti, negli ultimi 15anni il discorso è andato avanti e sono subentrati: i Social, la Crisi Climatica, la China (che NON è una Democrazia) è diventata la seconda SuperPotenza dopo gli StatiUniti e abbiamo anche scoperto che ci sono tanti Virus pronti a fare il Salto di Specie. Quindi se Chomsky ha sempre detto peste e corna degli USA, mi chiedo come la veda adesso. Oggi ha 91anni e non so se riuscirà a dircelo. 
28 nov 20 da utente: barbaragambini
Esatto Barbarella, la dinamica trova applicazione proprio in come un cambiamento radicale, generi reazioni al quanto avverse nelle masse, se invece lo stesso identico cambiamento, viene introdotto gradualmente, supportato da una attenta campagna mediatica, per quanto spiacevole e logorante, l'essere umano si adatterà non cosciente di aver superato il punto del non ritorno. Concordo sul fatto che siano concetti ampiamente metabolizzati in occidente, e anche sul come sia effettivamente cambiato lo scenario a livello globale, rispetto a quando Chomsky pubblicava i suoi scritti. Non pensi però che anche se gli attori principali stanno cambiando, sia comunque applicabile la proprietà commutativa a questa fase storica che stiamo vivendo? 
29 nov 20 da utente: Dario Nishimura
Comunque è normale che un cambiamento repentino generi una reazione tempestiva rispetto un qualcosa che ti viene inoculato lentamente giorno dopo giorno, per anni. Tutti i processi di condizionamento implicano un lavorio in sottofondo lento, graduale e costante. È difficile rendersi conto di essere manipolati quando si è parte integrante di un Sistema che non si è contribuito a creare. Tutti noi nasciamo ereditando un Modello di Civiltà e delle Regole Sociali e passiamo la vita a cercare di capire come si è arrivati fino a questo punto. E quando ci riusciamo, siamo già troppo Inquadrati dentro certe Logiche per tentare di ribellarci. La maggior parte della gente comune, anche quella mediamente istruita, impiega il 99% del proprio tempo a lavorare, mentre il restante 1%, alla famiglia e al tempo libero. Si è tutti troppo occupati a reggere dei Ritmi di Vita Assurdi e fare fronte a delle impellenze quotidiane per fermarsi a riflettere (e anche se ci si fermasse, cambierebbe qualcosa?) Quindi nel restante 1%, meglio Evadere ed occupare il proprio tempo col del sano Intrattenimento: Serie TV, Acquisti su Amazon, Vacanze e Viaggi Low-Cost, Sport, Social. Tutte queste cose potrebbero considerarsi come delle Droghe, tipo il "Soma" di A. Huxley. Lo prendi per NON pensare, per distrarti, perché ne hai bisogno. Ognuno ha il proprio 'Soma' (che sia passivo o attivo come interesse). Ma sono comunque delle "Bolle Individuali". Chi è ai vertici, sfrutta e alimenta queste bolle a proprio piacimento. Riguardo Chomsky, certo che penso che il suo Pensiero e le sue Analisi siano sempre Attualissime 👍 
29 nov 20 da utente: barbaragambini
Scusate....io sono molto più vecchia di voi e forse da questo ne deriva una riflessione....non pensate che questa deriva...questo oblio....sia stato più evidente fin dagli anni 80?Ovvero con il dilagare delle reti private...del culto dell'apparenza...dalla prevalenza dell'effimero..?Con l'attualità e la politica addomesticate a favore dell'uno o dell'altro?È un un'argomento molto interessante....io non ho fatto studi specifici in merito...mi sono occupata di altro...ma vedo intorno la mancanza di spirito critico...e mi preoccupa... 
29 nov 20 da utente: Wandaosiris
Ciao Wanda, sí, penso anch'io che questo Declino sia iniziato negli anni '80. (lo volevo scrivere anche in un altro discorso similare sfiorato tempo fa con PRita, ma m'è mancato il tempo). 
29 nov 20 da utente: barbaragambini
Visto che concordiamo sul fatto che si siano gli anni 80, il momento in cui una o più generazioni, si sono "perse strada facendo", direi che voi due, Barbara & Carla, avete una certa responsabilità.. Concorso di colpa. 😤 
01 dic 20 da utente: Dario Nishimura
Caro Dario direi che non mi sento particolarmente responsabile....per due motivi fondamentali.....il primo...nei suddetti anni ero troppo occupata a tirar su una famiglia visto che mi son sposata nell'81....e il secondo....sono sempre stata molto molto critica..certe volte pure rompiballe...e avevo anche chi mi raccontava( perché direttamente coinvolto...)molti retroscena, per esempio, dell'uso e pure abuso della comunicazione proprio nelle reti private....tanto per dire....😉😉😉 
01 dic 20 da utente: Wandaosiris

     
 

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