Diario di Cinzia@80, 10 dic 20

Vale la pena denunciare sin da subito che non parteggio né per una parte né per l'altra e che trovo invece assai retrogrado che nel 2020 l'umanità provi ancora a distinguersi in modo sessista, benché ogni tanto ci sia bisogno di un "serrate le fila" che faccia squadra e che dia un fallace senso di appartenenza. Poi tanto il tutto finisce esclusivamente per sopire le coscienze. In quest'ottica vedo che ogni anno si reitera la farsa di molte "giornate mondiali dedicate a" (e non parlo solo di quelle contro la violenza di genere...) in modo da chetare gli animi e gattopardescamente continuare quotidianamente ad agire diametralmente opposti a quanto si è pomposamente sbandierato un giorno solo. Forse non sarà che i veri 10 minuti di vantaggio siano ad appannaggio di quella fetta di persone (senza genere) che credono che non sia la dotazione ormonale a determinare supremazia ma quella delle sinapsi a sancirne l'uguaglianza?  

Beh, parliamo di 10 min fissi, non in crescita esponenziale che raggiungono la cifra di 10mila anni🤣🤣🤣🤣 considerando quanto tempo impiega l'uomo ad evolversi non ci si può aspettare che 10 min facciano la differenza sul bene dell'umanità. Fanno la differenza nel piccolo... Un pò come quando nascono 2 gemelli... C'è sempre quello nato un tot di minuti prima e quello nato dopo.. Ergo uno che è più avanti rispetto all'altro temporalmente ed evolutivamente.  

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Emidone la stai mettendo su un piano più serio di quanto stessi facendo io.. Quindi mo mi ricalibro😅 dunque.... Il fatto che la società sbandieri un'uguaglianza tra uomo e donna ma che poi si comporti in modo diametralmente opposto a ciò che dice è un dato di fatto... Ci sono convinzioni sociali basate su secoli e secoli di usanze che vanno in quella direzione e che, anche se ormai definite retrogade, restano comunque alla base della società odierna e ne condizionano inconsciamente le azioni.  

Ora... Questi 10 min di vantaggio... Come li possiamo catalogare? Pensandoci bene la vita della donna in passato è stata piuttosto servile... In diverse società moderne ancora è così. Quindi non possiamo dire che ci siano serviti per stabilire una supremazia sull'uomo. Giusto? Sono 10 minuti che ci hanno portato a notare la differenza tra ciò che eravamo prima(e che l'uomo è stato per 10 min più di noi) e ciò che potevamo essere. Quindi sono 10 min di consapevolezza. Ed è una questione di circostanze se si fa distinzione di genere dato che Eva era donna e Adamo era uomo.  

@emi, ho commentato perché sapevo si sarebbe aperto un dibattito che può assumere pieghe interessanti. Non sono una persona che si crogiola nel cliché e non faccio preferenze di genere in assoluto. Detto questo è innegabile che le differenze di genere esistano e non sono solo fisiche. La capacità di analisi di una data situazione (non necessariamente esatta),e relative conseguenze, è sicuramente una caratteristica in cui la donna è più incline rispetto all’uomo. Sulla capacità di risolvere la situazione, ne possiamo parlare😂😂, ma nella fase iniziale, la donna si mostra, in genere, più perspicace. È un vantaggio? Le da quei 10 minuti di vantaggio? In generale non lo so, nella mia esperienza personale...si😉. Non voglio,per ora,rifarmi alla storia, filosofia ecc... 

Poi possiamo anche parlare del “perché “ storicamente la donna ha dovuto sviluppare queste maggiori capacità di analisi, ma la cosa diventerebbe veramente impegnativa😂. 

Dal libro della Genesi 2,18-25: [18] Poi il Signore Dio disse: "Non è bene che l'uomo sia solo: gli voglio fare un aiuto che gli sia simile". ma l'uomo non trovò un aiuto che gli fosse simile. [22] Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all'uomo, una donna e la condusse all'uomo. Trascorsero 28 giorni di armonia, pace e felicità, Poi alla donna venne il ciclo, tenebre ed oscurità caddero sulla terra, quell'essere meraviglioso e colmo di armonia in preda ad una metamorfosi si trasformò in Godzilla, portando l'uomo a domandarsi: SIGNORE, MA IO, CHE HO FATTO DI MALE?  

Ecco Lisa, quasi ci siamo, al netto degli aggettivi come maggiore, minore e di tutto il corredo dei superlativi in cui inevitabilmente si rischia di franare, sostituendoli poi con "diversi" e " complementari" mi trovo del tutto aderente al tuo pensiero. Compreso il fatto che storicizzare non può costituire un alibi per nessuno ma deve esser motivo di analisi, confronto e superamento (che poi è il ruolo della storia in tutto).  

Ebbene sì, proprio questa frase fu incisa da Adamo sulla corteccia dell'albero della conoscenza, il prode Adamo, non comprendendo i malumori dell'amata Eva, ci assegnò l'arduo compito di rispondere a questo quesito, ed ora, a distanza di Ere, millenni e secoli di storia, non abbiamo ancora una risposta. 

Sottoscrivo Betta 👍🏻 

@Betta, lo dici tu stessa: la donna ha un modo differente di concepire le cose. Siamo diversi anche in relazione al genere. E, il concetto può sembrare “superatissimo “, vorrei fosse così ma è un dato di fatto che ancora oggi noi donne non possiamo ricoprire in toto le cariche istituzionali, e in alcuni luoghi del mondo ancora non godiamo di diritti basilari. Non ce ne dimentichiamo solo perché noi viviamo un altro tipo di realtà. @Dario, la risposta l’hai data tu, “Adamo non ha compreso i malumori di Eva”...gli manca quel “quid” in perspicacia per “comprendere “😂😂😂😉 

Premettendo che la frase di cinzia secondo me voleva solo essere ironica😅però parlando seriamente penso che spesso siano proprio alcune donne a mettersi volutamente un gradino più in basso rispetto all'uomo quasi a sentirsi più sicure...accettando cose solo per il fatto che si è sempre fatto così...anzi criticano chi fa diversamente...oppure al contrario se si ribellano spesso si mettono un gradino più in alto definendosi femministe e disprezzando totalmente l'uomo...l'equilibrio mai per carità! Sulle giornate mondiali penso siano solo pane per i media giusto per parlare di qualcosa ma non servono certo a cambiare la mentalità che è una cosa che deve partire dalle famiglie e dalla scuola, l'insegnamento del rispetto dell'altro con l'esempio che sia esso donna, uomo, gay, etero, povero, ricco, nero, bianco ecc...cosa che non sempre avviene...ho letto una volta un articolo sulla proposta di differenziazione delle classi in base al livello di apprendimento...cioè le classi degli intelligenti e le classi dei bambini più lenti a capire...leggendo sotto i commenti delle mamme mi sono messo le mani nei capelli...erano del tipo sono d'accordo perché mio figlio si annoia quando deve aspettare gli altri che non capiscono subito...in Italia si bloccano le intelligenze! Si tappano le ali così...È una vergogna...non è giusto...quelli più intelligenti hanno il diritto di approfondire il programma!! Ecc ecc🤦‍♂️tutti geni insomma!! E mi sono detto ecco da dove partono le discriminazioni  

Dunque già il fatto che gli uomini si sentano particolarmente colpiti da una frase del genere fa comprendere tantissime cose.  

@Betta, per fortuna tutti siamo diversi indipendentemente dal genere però, secondo me, ci sono caratteristiche più propriamente femminili e alcune più propriamente maschili. Questo non vale per tutti eh, però se si fa un’analisi generale, è così, e ti dico anche che di alcune caratteristiche femminili, non ne vado assolutamente fiera! Che poi sono quelle che a volte ci rendono vittime di noi stesse e della società. Io sono una donna indipendente, tu sei una donna indipendente e come noi tante altre; ma quante ancora si coprono dietro lo stereotipo dell’uomo che deve provvedere alla donna, alla casa, ecc... è una situazione di comodo che ancora troppe donne adottano. Questo ci discrimina ancora oggi, purtroppo... 

seguo 🍿 

La frase non voleva colpire nessuno, semplicemente credo che la donna nel tempo abbia sviluppato dei superpoteri che le permettono di svolgere entrambi i ruoli. 

Forse ho Ho capito male, pensavo avesse uno scopo goliardico questo post e anche la frase. @Lisa: Sicuramente è così. anche se credo che la "mancata comprensione" sia un adattamento evolutivo😂😂 

Si Ispanico e Dario, la frase è scritta in modo ironico ma a quanto pare qualcuno si è sentito colpito nell’orgoglio  

Sono d'accordo con Lisa...purtroppo è così...fortunatamente però col tempo certi aspetti marcati legati alle caratteristiche più tipiche di un genere rispetto ad un altro si stanno appiattendo...e questi aspetti sono influenzati anche dal ruolo che il singolo genere ha nella realtà in cui vive